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Disturbi Vasomotori e Vampate

Cosa scatena le odiose vampate e cosa fare per arginarle?

Quello delle vampate è uno dei sintomi più fastidiosi e diffusi tra le donne in perimenopausa. Sappiamo che sono dovute agli inevitabili sbalzi ormonali di questa fase, ma cosa possiamo fare per arginarle?

Temute e odiate vampate…

La scorsa estate ho letto un libro di Carol E. Wyer, scrittrice/blogger inglese, Grumpy Old Menopause, ovvero “Vecchia, scontrosa menopausa”. A conferma che, anche se di nazioni diverse, siamo tutte sulla stessa barca… La struttura del libro è quella del dizionario: per ogni lettera dell’alfabeto però non troverete spiegazioni per parole astruse, ma un sintomo e – almeno – una cura, un rimedio per la tipica sintomatologia perimenopausale.
Alla F ci sono loro (Flushes o Hot flushes), le temute e odiate Vampate!

E a questo punto la curiosità sale alle stelle: come risolvono le nostre amiche anglosassoni il problema delle vampate? Al primo posto dell’elenco l’autrice, Carol Wyer, cita tra i rimedi i fitoestrogeni. Ma facciamo un passo indietro, e prima cerchiamo di capire meglio cosa è la perimenopausa.

La perimenopausa

Una fase della vita di una donna, che generalmente fa la sua comparsa tra i 45 e i 55. Si tratta di un periodo di transizione, al termine della quale la funzione riproduttiva cessa definitivamente. Ma questa transizione, detta perimenopausale, pur essendo fisiologica, per molte è anche critica, difficile, sofferta. Anche perché è caratterizzata da profonde variazioni metaboliche dovute alle modifiche ormonali, che coinvolgono non solo l’apparato genitale ma tutto l’intero organismo: il sistema cardiovascolare, il sistema nervoso e l’apparato osseo.

Disturbi vasomotori e vampate – Ok, ma che succede esattamente?

L’indizio tipico viene dal ciclo mestruale, che cambia: si allunga o si accorcia. La cadenza dei mitici 28 giorni, se l’avete conosciuta, inizia a saltare. E potrebbero iniziare a manifestarsi quei sintomi inequivocabili, caratteristici di questo periodo: disturbi del sonno, accumulo di peso e, per qualcuna, anche un po’ di secchezza vaginale. Ma tra tutti i sintomi tipici, il più sentito e “sofferto” da molte donne, sono le vampate di calore. Se poi le vampate sono notturne possono portare alla frammentazione del sonno, che si traduce inevitabilmente in stanchezza, problemi di memoria. Ma c’è anche chi lamenta irritabilità, ansia, tachicardia…

Concentriamoci sulle vampate – Che cosa le scatena?

Circa il 65-75% delle donne sperimenta vampate di calore in perimenopausa, e, successivamente anche nella menopausa vera e propria e in postmenopausa. L’intensità, la durata e la frequenza variano da donna a donna. Ma perché tutto questo succede? Oggi sappiamo che non è tanto il calo di produzione degli ormoni femminili, quanto le fluttuazioni ormonali, tipiche di questo periodo, ad avere un forte impatto sulla sintomatologia vasomotoria. E di conseguenza sullo stato emotivo.

Disturbi vasomotori e vampate – Come contrastarli?

Le vampate, dette anche “caldane”, possono essere contrastate in modo efficace grazie alla supplementazione con i fitoestrogeni (sostanze naturali prodotte dal mondo vegetale, che imitano l’azione degli estrogeni). Ma non dimentichiamo tutti gli accorgimenti utili a contribuire ad alleviare i sintomi tipici della perimenopausa. Piccoli gesti che possiamo mettere in pratica tutti i giorni.

Nel periodo perimenopausale ad esempio una corretta alimentazione può essere di grande aiuto così come una costante attività fisica, anche leggera. Senza dimenticare una corretta igiene del sonno. Con camera da letto buia (o mascherina per gli occhi se preferite), per facilitare la produzione di melatonina, l’ormone che aiuta il sonno. E poi lenzuola, preferibilmente di lino o di cotone naturale e in una stanza correttamente arieggiata.

Il tutto condito da un po’ di ironia…

Dopo le pagine dedicate ai consigli, Carol, l’autrice del libro, chiude con una divertente barzelletta, che ritrae una scenetta familiare:

 – Marito (rivolto alla moglie): Quando mi arrabbio con te, tu non mi rispondi mai.  Come riesci a controllarti?

 – Moglie: Pulisco la tazza del bagno!

 – Marito: E questo ti aiuta?

 – Moglie: Sì, uso il tuo spazzolino!

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