Cosa sono i crampi notturni e perché compaiono di notte?

I crampi notturni sono spasmi muscolari involontari, ovvero, contrazioni di alcuni muscoli del corpo, in genere quelli delle gambe.
Arrivano in modo improvviso e sono così dolorosi che ci svegliano nel cuore della notte facendoci anche lacrimare gli occhi dal male.

Quali sono le zone più colpite?

Le zone più colpite sono i polpacci, le dita e le piante dei piedi. Il dolore può essere insopportabile: una fitta che sembra non voler passare, in realtà dopo poco se ne vanno da soli, ma di certo la qualità del sonno ne risulta compromessa.

I crampi notturni tendono purtroppo a peggiorare con l’età. Ma da cosa sono provocati?

Una delle ragioni sta nella scorretta alimentazione quotidiana. Probabilmente non si pensa a questo ma una dieta squilibrata, carente di importanti sostanze nutritive, soprattutto magnesio e potassio e vitamine (in particolare le vitamine del complesso B e la vitamina E), oppure a base di cibi troppo grassi, che possono portare a soffrire di crampi notturni.

Anche i farmaci possono essere causa di crampi?

Anche una terapia farmacologica (diuretici, broncodilatatori) può essere la causa dei crampi notturni. Per questo è sempre bene leggere il foglietto illustrativo delle medicine che si prendono oppure parlarne con il proprio medico di fiducia.

Se non bevi abbastanza rischi di avere i crampi!

Altro aspetto spesso trascurato è rispettare il giusto fabbisogno idrico: bere poca acqua infatti porta a soffrire di crampi notturni. Anche per questo è importante fare in modo di essere sempre correttamente idratati, non solo in estate. L’acqua è ricca di sali minerali, compresi magnesio, potassio e calcio. Ideali sono anche le deliziose e gustose centrifughe di frutta e verdura.

Attenzione a mantenere una corretta postura!

Questo vale soprattutto per le persone che passano tante ore davanti al pc. Ci sono fattori che sembrano dettagli ma che non lo sono affatto, come la poltrona ergonomica evitando così di adottare una posizione troppo rigida che compromette il corretto afflusso di sangue nelle zone interessate dai crampi.

Lo sai anche di notte dormire nella posizione giusta è fondamentale?

La stessa attenzione alla postura che si pone di giorno, dovrebbe essere riposta anche di notte. È utile allora fare dello stretching prima di andare a letto e in generale evitare uno stile di vita sedentario. L’eccesso opposto, una attività fisica intensa o uno sforzo prolungato possono comunque essere a loro volta una causa dei crampi notturni. Un’altra accortezza è quella di dormire con i piedi leggermente rialzati rispetto al busto.

Ci sono delle patologie che ci fanno soffrire di crampi notturni. Come ad esempio

– L’aterosclerosi periferica che causa il restringimento delle arterie
– la malattia del motoneurone una patologia neurologica che affligge selettivamente i soli motoneuroni, le cellule cerebrali (neuroni) che controllano l’attività della muscolatura volontaria
– La sindrome delle gambe senza riposo
– La neuropatia periferica
– La malattia di Charcot
– Disturbi neurologici a carico dei muscoli delle gambe

Cosa si può fare durante un crampo muscolare?

Ognuno di noi ha il suo metodo, ma accanto a quelli personali, esistono alcuni metodi comuni ed efficaci come:
– stirare e massaggiare il muscolo colpito.
– estendere la gamba e flettere il piede in alto, piegandolo alla caviglia in modo che le dita
puntino verso il mento, aiutandosi anche con una cintura passata sotto la pianta del piede o
un asciugamano.
– camminare sui talloni per qualche minuto.
– massaggiare il muscolo dolorante con la mano o con un panno caldo.
– camminare o muovere leggermente la gamba.
– fare una doccia calda o un bagno tiepido.

Ma seguendo i nostri consigli probabilmente già da questa notte dormirete in maniera più sana e serena!

Redazione LaSaluteDelleDonne